Una valutazione preliminare per valutare l'idoneità ad un eventuale trattamento refrattivo è di fondamentale importanza
Un cordiale e attento colloquio con il paziente interessato ad un trattamento refrattivo è di fondamentale importanza per conoscerne la storia clinica e soprattutto le reali aspettative al fine di "cucire addosso al paziente" il trattamento più idoneo al suo difetto e alle sue esigenze.
Un completo esame dell'occhio sarà corredo necessario alla cartella clinica del paziente che dovrà sottoporsi a trattamento refrattivo. Evidenziare eventuali malattie come occhio secco, glaucoma, cataratta, retinopatia diabetica, maculopatie, alterazioni del vitreo e del nervo ottico, consentirà di valutare preliminarmente l'opportunità di procedere a trattamento refrattivo, la scelta del trattamento adatto e in tal caso di prevedere in linea di massima la potenzialità funzionale dell'occhio.
Un esame accurato, soggettivo e oggettivo della vista sarà fondamentale nella programmazione dell'eventuale trattamento
La riuscita di un trattamento refrattivo è strettamente legata alla sua programmazione e questa, a sua volta, dipende strettamente dal livello tecnologico della strumentazione utilizzata nelle misure e nell'imaging preliminarmente rilevate.
Indispensabili sono:
AUTOREFRATTOMETRIA/CHERATOMETRIA
PUPILLOMETRIA
TEST FUNZIONALITA' LACRIMALE
TOMOGRAFIA CORNEA E SEGMENTO ANTERIORE
© Copyright.
Tutti i diritti riservati.
Abbiamo bisogno del vostro consenso per caricare le traduzioni
Per tradurre i contenuti del sito web utilizziamo un servizio di terze parti che potrebbe raccogliere dati sulla vostra attività. Si prega di rivedere i dettagli nell'informativa sulla privacy e accettare il servizio per vedere le traduzioni.